Ecco alcuni consigli su come scegliere una telecamera di sorveglianza

La prima cosa da fare, nello scegliere il più corretto sistema di sorveglianza per le proprie esigenze è quello di selezionare la giusta tipologia di apparecchi. La prima differenza sostanziale è capire se la telecamera (o le telecamere) vanno installate all’esterno oppure all’interno di una abitazione o di una azienda. La prima grande differenza, infatti, è quanto l’apparecchiatura debba essere resistente ad acqua e agenti atmosferici.

Le telecamere potrebbero dover funzionare anche in caso di temperature estreme (anche sopra i 40 gradi o sotttozero) senza arrecare danni al sistema, resistere a pioggia o grandine. Condizioni a cui invece non sono sottoposte le telecamere da installare in ambienti interni. Se è possibile installare telecamere da esterni all’interno, non è ovviamente consigliabile fare il contrario.

Anche per quanto riguarda il fissaggio è importante capire se si tratta di una installazione da interni o da esterni. Nell’ultimo caso le telecamere saranno dotate di una staffa per il fissaggio al muro. Altresì, in caso di installazione in ambiente interno, sarà possibile anche appoggiare la o le telecamere su mobili piuttosto che avere l’obbligo di installazione a parete.

Per il collegamento delle telecamere all’impianto, la possibilità del wifi riduce drasticamente la presenza di fili che escono dagli apparecchi stessi. Anche l’alimentazione è determinante, preferendo certamente una alimentazione fissa piuttosto che a batteria. Questo per evitare possibilità di blackout in caso di scaricamento delle batterie, cosa che potrebbe succedere anche in caso di mancanza della corrente elettrica, ma superabile con la presenza di un gruppo elettrogeno.

Un altro aspetto fondamentale è quello legato alla connettività degli apparecchi, sia essa tramite wifi o via cavo. A differenza del passato infatti, tutte le funzioni tra cui la videoregistrazione, il salvataggio dei filmati e la stessa gestione delle telecamere vengono oggi fatte attraverso internet.

Grazie infatti alla connessione ad internet delle telecamere è possibile:

• salvare le registrazioni dei filmati su dispositivi cloud, ovvero su server remoti, con in aggiunta la possibilità di salvare comunque i contenuti anche in locale, su computer o chiavette USB;
• accedere alle registrazioni attraverso portali spesso messi a disposizione dai produttori degli impianti con la possibilità, sempre attraverso questi portali, di visionare le riprese in tempo reale;
• controllo da remoto delle funzionalità delle telecamere, anche pianificando le riprese ad orari prestabiliti.

Le funzionalità delle telecamere di sorveglianza

La scelta delle giuste telecamere di sorveglianza viene spesso fatta anche tenendo conto delle loro funzionalità. Una di queste è la copertura del campo visivo, ovvero l’ampiezza dei movimenti della telecamera da cui dipende la grandezza della superficie controllabile.

Si passa dai modelli più semplici che sono fissi e non permettono ad esempio di effettuare panoramiche, dove l’ampiezza visiva è affidata al grandangolare che può raggiungere un angolo di visuale di 75°. Invece le telecamere più professionali permettono il movimento motorizzato su due assi, sia in orizzontale che in verticale. In questo modo è possibile raggiungere una ampiezza visiva quasi totale, fino a 355° sull’asse orizzontale e fino a 120° su quella verticale.

Per quanto riguarda lo zoom, di solito gli ingrandimenti si ottengono per intervento digitale. Invece la messa a fuoco del gruppo ottico è superiore a quella digitale. I modelli migliori possono arrivare ad ingrandire fino a 8x mentre quelli più economici si basano solo su un fuoco fisso.

Quasi tutte le telecamere prevedono l’attivazione automatica alla rilevazione del movimento. I modelli più avanzati sono invece attivabili ad orari programmabili.

Un’altra funzionalità che può rivelarsi molto importante nella scelta di una telecamera è la capacità di inviare avvisi per attivare determinate procedure. Può arrivare un avviso via mail ogni volta che viene rilevato un movimento, visto che come abbiamo detto ogni telecamera ha questa funzionalità. In alcuni casi è anche possibile ricevere sempre via mail un breve filmato.

Per quei modelli integrabili con il mobile è possibile ricevere notifiche push su app prestabilite. Un po’ come succede quando ad esempio riceviamo un avviso per un messaggio ricevuto su WhatsApp.

Nella scelta della giusta telecamera per le nostre esigenze, va certamente tenuto in considerazione, come aspetto preponderante, la qualità delle immagini. Qualità determinata da alcuni fattori, come:

• la risoluzione: si passa dalle telecamere con risoluzione più bassa VGA 640 x 480 pixel, a quelle con risoluzione massima di 1280 x 720 pixel fino a quelle più avanzate in FULL HD 1920 x 1080 pixel
• la luminosità: i modelli per esterno bilanciano in automatico la luminosità in base a quella ambientale in modo da avere sempre immagini nitide. In alcune telecamere esiste la possibilità di avere un filtro chiamato IR-Cut che blocca le radiazioni infrarosse
• gli infrarossi attivi: in quasi tutti i modelli è presente un LED a infrarossi attivi che permette la visione e quindi la chiara registrazione anche in totale assenza di luce a una distanza che aumenta in base alla qualità del modello. Gli infrarossi sono impercettibili all’occhio umano e quindi l’intruso non saprà di essere stato registrato
• il faretto: in alcuni modelli pu essere presente un faretto che si accende quando percepisce un movimento e illumina l’area, in questo modo però l’intruso saprà di poter essere facilmente registrato
• la visuale: l’angolo di visuale, in base ai modelli, può andare da 45° ai 75°(wide angle).
• l’audio: tutte le telecamere registrano anche l’audio grazie ad un microfono integrato. In alcuni casi il microfono può essere bidirezionale quindi è possibile non solo ascoltare ma anche parlare con l’eventuale intruso per metterlo magari in guardia che lo stiamo registrando e quindi abbandonare il suo intento

Per concludere, nella scelta delle giuste telecamere per un sistema di videosorveglianza, c’è da tenere sempre in considerazione anche la qualità dei materiali, soprattutto se le telecamere devono stare all’esterno. Anche la marca può rivelarsi importante, soprattutto per quanto riguarda gli eventuali interventi di assistenza spesso necessari nel tempo. Per ultimo sicuramente il prezzo, considerando che questo sarà proporzionato alla qualità del prodotto che andremo ad acquistare. Si possono trovare telecamere a partire da 30/40€ di qualità piuttosto bassa fino a telecamere che vanno anche ben oltre i 200€ di qualità e con funzionalità sicuramente superiori.

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